Nei precedenti articoli abbiamo parlato delle regole del money management, della regola del 2%, del valore dei contratti e dei singoli pip. E' ora il momento di mettere tutto insieme e stabilire come si sceglie la grandezza della posizione giusta da aprire.
Ricapitoliamo quello che abbiamo imparato fino a questo punto sul money management e che dovremmo fare quando scorgiamo un'opportunità di trade:
- Individuiamo un livello di supporto o resistenza oltre il quale inserire lo stop loss.
- calcoliamo la distanza in pip tra il prezzo di entrata e lo stop loss.
- calcoliamo il 2% del capitale totale del nostro conto di trading sul forex e individuiamo quanto possiamo rischiare nella trade.
- dividiamo la quantità che possiamo rischiare per la distanza in pip dello stop loss dal prezzo di entrata.
- se il nostro account è in € otterremo il valore in € di un pip.
- trasformiamo questo valore da € in $ e scopriamo quanti e quali contratti possiamo aprire.
Ok, elencandole così sembra complicatissimo, ma in realtà è un processo molto semplice che bisogna fare solo all'inizio, poi tutto viene arrotondato e automatizzato.
- Scorgo un'opportunità. Noto che il trend ribassista del cambio EUR/USD si è esaurito, i prezzi hanno varcato la media mobile a 21 periodi che, per la mia strategia, reputo importante e credo che ci sia una buona possibilità che i prezzi salgano.
- Inserisco lo stop loss. Ritengo che la media mobile a 21 periodi stia fungendo da supporto, poco più sotto il precedente minimo sembra un'ulteriore conferma che quell'area dovrebbe impedire ai prezzi di scendere maggiormente.
- Calcolo l'ampiezza dello stop loss in pip. Il mio prezzo di entrata è 1,4385 mentre lo stop loss è a 1,4357. Quindi c'è una distanza di 28 pip.
- Calcolo il 2% del mio capitale. Il mio capitale è ad esempio di 2000 €, quindi il 2% è 40 €. Questo è quanto posso rischiare in questa trade prendendo in considerazione il mio account.
- Calcolo il valore per pip che posso rischiare. Divido la quantità che posso rischiare per l'ampiezza dello stop loss: 40 €/ 28 = 1,43 €. Significa che posso rischiare 1,43 € per pip.
- Trasformo in $. Il cambio vale circa 1,44 quindi l'equivalente di 1,43 € è 2 $ circa. Quindi equivale a dire che posso rischiare 2$ a pip.
- Decido quanti lotti posso aprire. So che il valore di un pip per ogni mini lotto è di 1$ quindi posso aprire una posizione con 2 mini lotti rischiando solo il 2% del mio capitale in questa occasione.
Questo processo come detto sembra difficile , ma se ci pensate bene dovete farlo solo la prima volta passo per passo per rendervi conto di quanto potete rischiare e quanti lotti potete aprire . Non si pretende che il 2% sia calcolato al centesimo e la trasformazione dall'Euro al Dollaro sia fatta con il cambio esatto . Queste sono solo linee guida che vi permettono di prendere una saggia ed accurata decisione sulla grandezza della posizione da aprire .
Nel trading di tutti i giorni non si ha bisogno di ripetere questa procedura ogni volta. E' chiaro che se il mio capitale è più o meno quello, se l'ampiezza dello stop loss invece di essere di 28 pip, come nell'esempio, è di 20 o di 40 pip posso ancora aprire una posizione di ugual grandezza.
Tuttavia è comprensibile come si debba invece soffermarsi un secondo e rifare i calcoli se decido di aprire una trade con 100 pip di stop loss!
Oppure se dopo una serie positiva di trade il mio capitale è aumentato notevolmente, posso ricalcolare il mio 2% e scoprire che è aumentato, permettendomi così di aumentare la grandezza delle mie posizioni.
Al contrario, se dopo una serie negativa di trade il mio capitale è diminuito significativamente, forse è meglio ricalcolare il 2% e quindi rischierò una quantità minore in termini assoluti.