Dopo la Cina, l’America spaventa il mondo
Financial news
- I deflussi dai fondi che investono nei mercati emergenti hanno accelerato nelle ultime settimane in scia alla volatilità della Borsa cinese, all’apprezzamento del dollaro Usa e alla caduta delle quotazioni delle materie prime. Dai fondi “emergen
- Indicazioni a due velocità quelle in arrivo dal Canada. Variazione nulla a giugno per l’indice dei prezzi delle materie prime (RMPI, Raw Materials Price Index, consenso +1,1% m/m) mentre quello che misura i prezzi dei prodotti industriali ha messo
- Piazza Affari ha chiuso in deciso ribasso con l’indice Ftse Mib che ha perso la soglia dei 23.000 punti. A pesare è stato il crollo della Borsa di Shanghai, dove l’indice Composite ha mostrato un tonfo (il peggiore da febbraio 2007) dell’8,5%
- Indicazioni negative dal fronte trimestrali e le vendite sui titoli legati alle materie prime spingono gli indici europei in territorio negativo. Causa l’esposizione al comparto minerario, particolarmente colpita Londra, in calo di un punto e mezzo
- Piazza Affari ha chiuso in frazionale ribasso in attesa che il Parlamento greco approvi il secondo pacchetto di riforme, concordato con i creditori, per sbloccare gli aiuti finanziari. Pacchetto che comprende la riforma del sistema bancario e della g
- Discesa sotto la soglia dei 50 dollari al barile per il West Texas Intermediate (Wti). Il future con scadenza agosto è sceso fino a 49,94 dollari al barile per poi risalire in area 50,20. Il petrolio paga il sentiment negativo in generale sulle comm
- Strategic beta: è questa la definizione che Morningstar ha scelto per indicare gli indici e gli strumenti finanziari passivi che non utilizzano le metodologie tradizionali a capitalizzazione. Comunemente essi vengono denominati smart beta
- Il titolo Prysmian cede in tarda mattinata alle vendite diffuse sui mercati, ma, a fronte di un Ftse Mib in calo dell'1,46%, l'azione della ex-Pirelli Cavi, che oggi nel settore dei collegamenti per telecomunicazioni ed energia è uno dei maggiori op
- Seconda seduta consecutiva di ribassi per la Borsa di Sydney. L'indice di riferimento della piazza azionaria australiana, l'S&P/Asx 200, ha terminato con un calo dello 0,21% a 5713,1 punti. Tra i titoli, i minerari si sono mossi in ordine sparso (BHP
- La Commissione europea ha rivisto al rialzo le prospettive economiche della zona euro. Presentando le stime di primavera 2015, l'istituto guidato da Jean-Claude Juncker ha annunciato di attendersi nel 2015 un aumento del Pil pari all'1,8% nell'Unione